La pratica del Blackface nasce nel XIX secolo come stile di trucco teatrale per assumere in modo stilizzato e stereotipato le sembianze delle persone nere. Lo stile trova il suo maggior impiego nei Ministrel Shows, opere teatrali che includevano sketch comici, danze e musiche e che hanno influito moltissimo sull’idea che gli statunitensi bianchi si sono costruiti in merito agli afroamericani.
Nella parte Nord della regione del Rajasthan, per la precisione a Deshnok, si trova uno dei più singolari templi del mondo. Karni Mata è il tempio dei topi, che vagano liberi: incontrarli è segno di buon auspicio e sacralità; i topi bianchi sono considerati la reincarnazione stessa della divinità Karni Mata e dei suoi figli. Per fare in modo che questi si mostrino, i fedeli preparano speciali offerte di cibo consacrato.
Solitamente alla parola cimitero si associa l’idea di tristezza e desolazione, ma tutto cambia a “Cimitirul vesel”. Questo cimitero, conosciuto anche come cimitero allegro, si trova nel paese di Sapanta, nel distretto di Maramures, nella Romania del Nord.
Qui il tempo sembra essersi fermato, gli abitanti vestono ancora gli abiti tradizionali, vendono le proprie grappe artigianali nel cortile delle loro case, e vivono la vita lentamente.
Di Cuba si conoscono le meravigliose spiagge di Varadero in cui degustare il vero Mojito, si conosce l’allegria della sua gente, si conosce la musica.
“La mia gente chiede libertà, basta dottrine” cosi il popolo cubano ha dimostrato ancora una volta che le parole, la musica e l’energia hanno un peso.
L’allegria di un suono, può fare la rivoluzione.
