Quei camici bianchi
mi hanno detto è accelerato
il tuo pensiero, gli ho spiegato
che è criterio improvvisato
flusso etereo più elevato
dello statico: lo stato
sullo stereo sento il battito
dinamico del fato
L’attimo pragmatico
da cogliere è fantastico
dal mondo iperuranico
al concreto, un atto magico
dal calibro iniziatico
ne calcolo l’oracolo
un estratto così atavico
sincero ed emblatico
Metriche anti panico
costanti esorbitanti
quarti sui palchi è catartico
fra lessico e sintassi
qua di prassi le sinapsi
sanno già come allenarsi
in quanto tecniche concentriche
ci medito e mi radico
Traccio il raggio è impatto
senza la squadra e il compasso
passo avanti e vi rintraccio
siamo scaltri e so provarlo
l’esistenza vuole essenza
più presenza in questo viaggio
resilienza è resistenza
adesso resta con coraggio
Tocca rispettarlo
il cosmo è come inchiostro sparso
vuoi captarlo ora apri il cuore
che è l’amore ad elevarlo
fatti seme della fede
avrai in raccolto ardore omaggio
Dio provvede e chi prevede
sa Rapparlo è amalgamarlo
Lotto sto complotto
come Giotto a mano libera
coinvolgo la penisola
che mitiga e mi stimola
lo spirito, fra vivida
passione, fondo lirica,
ermeneutica e maieutica
la mia etica politica
Filologia ermetica
poietica allegria
psicologia l’allegoria
archetipica dell’utopia
nell’estropia la sola via
l’antica scuola eudaimonia
della parola l’exousia
classifica la gerarchia
Macro al micro sacro
questo fuoco Logos dato
dado tratto gioco e sfato
il falso mito che è osannato
scacco matto con la calma
di un diaframma ossigenato
karma kanda abbraccia il Dharma
e tutto ti sarà svelato
Grado del miracolo
che irradio ricettacolo
di Dio sfuggi al tentacolo
l’oblio che è mascherato
road to Sion son risvegliato
come Nio e lo avrai notato
dò il mio massimo e rimargino
l’hip hop soul dal substrato
Gioventù che brucia
mica gioventù bruciata
ritrovata la fiducia
è ricomparsa anche la strada
verso la virtù elogiata
ed acclamata da altri tempi
sopra al groove tocca che spacchi
oppure datti ad altri intenti