Per la Giornata Internazionale della Donna abbiamo unito l’arte di due Donne che con la fotografia e la poesia ne hanno rappresentato e descritto l’interiorità, la sua luce e il suo buio, colei che ogni giorno deve affrontare le difficoltà della vita e le avversita’ nella società.
Come i biscotti, come l’ultimo lasciato nella ciotola
come l’ultima goccia di smalto trasparente,
trasparente come vorresti essere in questa vita
hai imparato troppo alla svelta che se sei visibile
le persone sì, ti guardano
il tempo che occorre, giusto giusto,
quello necessario per studiarti
e farti a pezzi.
Sotto gli occhi di tutti ti sei fatta a pezzi
in frantumi prima che lo facessero loro
ti sei resa invisibile a te prima che agli altri
“devi amarti prima tu se vuoi essere amata”
e allora ti sei tagliata in così tante fette,
fettine sottilissime
sperando che se allo specchio non ti vedevi
se la mattina non ti guardavi
allora non lo avrebbero fatto nemmeno loro.
Poi hai raccolto tutti quei frammenti
che una volta erano te,
o lei,
li hai ammucchiati tutti in un sacchetto di raso
color rosa infanzia svanita
li hai chiusi e nascosti in fondo al baule
tra un battito e una valvola malformata
dimenticati là per così tanti anni
dimenticando anche te
perchè ti eri frantumata così violentemente.
Un giorno, una mattina hai deciso di struccarti
con un ciuffo di nuvole hai portato via
le occhiaie finte di sere che non hai vissuto
il colore arancione d’una vita perfetta che non era tua
e così, struccata, coi capelli confusi
ricordando i tuoi pezzi in fondo al baule
sei uscita sotto la pioggia
a farti vedere imperfetta così come sei
a sfilare davanti a tutti
a far vedere qual è
la vera realtà della tua essenza.
E ora, che sei davanti allo specchio
sorridi
non lo fanno tutti co’ ‘ste occhiaie.
1/6 "CORAGGIO" di Beatrice Perticaroli
La fotografia fa parte del primo capitolo dal titolo “CORAGGIO” del progetto inedito “URAGANO” di Beatrice Perticaroli.
Uno studio sulla figura femminile tra presente, passato e futuro: in questo scatto, la donna attraverso un gioco di specchi scopre le sue molteplici e profonde anime.
Da Maggio il progetto sarà visibile in mostra nella Sala Pistoletto del Palazzo Ducale di Senigallia.